Se Lotus non gestisse la posta...
Data: Monday, 17 January @ 11:45:59 EST
Argomento: Lotus Notes/Domino


La famiglia Lotus Notes e Domino è ben più di un sistema di posta.
Questo non è ben chiaro a chi conosce superficialmente o sente solo parlare di Lotus, e rappresenta una delle principali difficoltà nel proporre la soluzione.

Commercialmente infatti per tanti anni è stato proposto come client di posta, il che corrisponde un po' a proporre un camper come abitazione dimenticando che quel camper è in grado di spostarsi e di andare dove si vuole. Il sistema di posta Lotus non è altro che uno dei database che questo ambiente mette a disposizione in modo nativo, gli altri sono per esempio i databases di discussione (forums), le rubriche etc. Il sistema completo di posta coincide, a mio avviso, con ben meno del 10% di quello che si può realizzare con Lotus, tanto è vero che non è da escludere che per una azienda possa essere conveniente Lotus sebbene la posta venga gestita in un altro modo. Per questo sono convinto che nella realtà italiana se Lotus non gestisse la posta (o almeno non fosse vittima di questo fraintendimento) probabilmente sarebbe meno diffuso ma sicuramente più utilizzato per quello che realmente è in grado di fare. E allora cos'è Lotus Notes/Domino? intanto facciamo un po' di chiarezza: Lotus Domino è il server, Lotus Notes il client. Lotus è un vero e proprio ambiente di sviluppo, nato per rispondere alle esigenze aziendali di collaborazione e quindi con una serie di strumenti molto potenti a disposizione di chi sviluppa le applicazioni in questo ambiente. Ecco un breve elenco delle 5 principali caratteristiche che sono predisposte e/o agevolate quando si crea una applicazione in Lotus:
  • Sicurezza e Visibilità: è possibile specificare in modo semplice chi può accedere ad un do*****ento e chi lo può modificare, in questo modo indipendentemente dal resto della struttura se un utente non può leggere il do*****ento non lo leggerà affatto. Ci sono poi ben 7 livelli di accesso ai databases (nessuno, composizione, lettora, redazione, revisione, impostazione e gestione) ed è possible specificare dei ruoli per affinare ulteriormente l'accesso. La sicurezza poi può scendere anche alle singole sezioni di un do*****ento e fino ai singoli campi.
  • Replica: ogni database creato, senza particolari accorgimenti, è replicabile: è possibile avere in locale o su un altro server una copia del database, le modifiche effettuate su una copia invece che sull'altra saranno poi propagate alla successiva replica. Questo abbatte le difficoltà di connessione, aumenta notevolmente le prestazioni e rende possibile lavorare in modo trasparente anche se non si è connessi al server.
  • Ricerca: quando viene creata una vista su dei do*****enti automaticamente è possible eseguire delle ricerche su questi e su tutti i loro campi, allegati compresi
  • Prestazioni: l'ambiente prevede databases di dimensioni notevoli senza influire sulle buone prestazioni. ad esempio un nostro cliente lavoro quotidianamente su due databases che risiedono nel medesimo server, uno è sotto la soglia dei 100MB, l'altro supera i 1500MB (1,5 GB) e le prestazioni sono le stesse.
  • Accesso multi utente: ad ogni database sono in grado di accedere in modo trasparente molti utenti, esisteono poi degli strumenti (profili del database, ruoli del database, formule di visibilità) per ottimizzare e personalizzare le impostazioni del database in modo che utenti diversi abbiano schermate e viste diverse e possano accedere a sezioni distinte dei vari do*****enti.






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